Se siete miei amici su Facebook, avete già letto nella mia descrizione queste parole : ”avvocuoca di belle speranze, bicchierino di talento in un mare di ambizioni, lettrice onnivora, distillatrice di pensieri, dispensatrice di consigli (per mestiere, non per vocazione), ex aspirante ora praticante acciuga, 70 kg persi dal 2011 ad oggi,aspetto cambiato, ma la sostanza non muta: sono la “stronza” di sempre, tranquilli.”
Non c’è molto da aggiungere, in effetti: nasco nell’ottobre del 1962 scorpione-ascendente scorpione, dopo le prime due classi elementari frequentate a Bari motivi di lavoro di mio padre mi portano a Milano, che mi accoglie nel migliore dei modi e diventa la “mia” città a tutti gli effetti e di molti degli affetti, è qui che faccio ritorno, per quanto lungo possa essere il viaggio che mi ha tenuto lontana.
Liceo classico dalle Orsoline, uno zoccolo duro selezionato di compagne di classe rimaste saldamente ancorate alla mia vita, divertimenti di ordinanza ed altrettanti ostacoli sul percorso di crescita e siamo alla laurea in legge alla Cattolica, la pratica forense con tutto il bagaglio umano aggregato in modo un po’ casuale, arriva l’esame di stato ed abile ed arruolata, un po’ più selettiva (ma le zavorre ancora dovevo imparare a scrollarmele di dosso!!!) divento quell’avvocato che oggi convive con la cuoca che mi porta a questo blog. Rinasco a nuova vita nel 2011, dopo un intevento di chirurgia bariatrica di cui vi racconterò nella sezione in fieri “Ricomincio da Y” ed ora iniziano a cononscermi come “avvocuoca”. Il resto, lo scopriremo insieme pass-by-pass, però vi avviso subito, perchè i patti chiari rendono più longeva l’amicizia: qui non troverere mai una ricetta di cucina, dosi, trucchi, suggerimeti, io NON sono una cuoca, non insegno nulla a nessuno perchè troppe sono le cose che devo imparare. Ma condivido esperienze, pensieri, fotografie, sensazioni e pensieri, nell’ottica di soul sharing che mi ha insegnato Barbara e che mi onoro di seguire e contribuire a diffondere.
Se resterete con me, ne vedrete delle belle: magari non vi piaceranno tutte, ma qualcosa di buono salterà fuori.
Intanto, benvenuti: mi casa es su casa!